Spotorno Subito, il festival del giornalismo che ricorda Camillo Sbarbaro

Si svolgerà dal 16 al 18 settembre la quarta edizione di Spotorno Subito, Premio Internazionale Spotorno Nuovo Giornalismo. Un  weekend dedicato al mondo dell’informazione con ted, incontri, idee, riflessioni e interviste sul tema “Raccontami un giornale”.

Spotorno Subito

Già annunciati i vincitori: ad aggiudicarsi i riconoscimenti dedicati all’opera del poeta Camillo Sbarbaro sono stati Mattia Feltri, inviato ed editorialista de La Stampa, e Francesco Costa, vicedirettore de Il Post e ideatore della newsletter sulle elezioni americane.

Il Premio Spotorno Subito si inserisce nel panorama italiano come laboratorio aperto al dibattito e all’approfondimento sui linguaggi del giornalismo. Nato nel 2013 come riedizione del premio degli anni ’70, ha come curatori Daniele Bellasio, caporedattore centrale e responsabile web del Sole 24 Ore, Samanta Chiodini, autrice televisiva, ed Emma Lanfranchi, copywriter.

Il Premio si compone di due riconoscimenti dedicati al Poeta Camillo Sbarbaro, che a Spotorno ha trascorso gli ultimi anni della sua vita e della sua attività letteraria. Ogni anno una Giuria, presieduta da Gianni Riotta e composta da prestigiose firme del giornalismo italiano, premia una figura “storica” del mondo dell’informazione e una personalità affermata in contesti media più innovativi.

 

eventi, festival di giornalismo, giornalismo, lancio tag: ,

Informazioni su Giuliana Grimaldi

Sono nata nel 1983 a Catania, ma per colpa della Filologia moderna e del master in Giornalismo sono milanese da ormai una dozzina d'anni. Ho lavorato al quotidiano “Libero”, al canale economico finanziario Class Cnbc e per i siti Lettera43.it, Style.it, Linkiesta.it, Grazia.it. Sono stata curatrice e autrice per Piemme, Marsilio e Itaca Libri. Da nove anni sono coordinatrice e docente del corso di alta formazione "Il piacere della scrittura" dell’Università Cattolica di Milano. Faccio la giornalista per Tgcom24 e LinC. Dall’età di sei mesi ho deciso che dormire era un’attività inutile. Di notte è più bello essere funamboli e fare camminare sulla stessa sottile corda passioni e doveri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *